In ottobre il Governo bulgaro ha trasmesso al Parlamento un
pacchetto di modifiche alle leggi tributarie la maggior parte delle
quali entra in vigore il 1° gennaio 2013 se approvate dal
Parlamento.
Per quanto riguarda l'imposta sul reddito delle persone giuridiche
gli acconti d'imposta dovranno essere effettuati sulla base delle
entrate previste per l'anno in corso anziché sulla base dei
risultati dell'anno precedente e dovranno essere indicati nella
dichiarazione dei redditi relativa all'anno precedente. Il limite
dei ricavi netti per l'esenzione dagli acconti d'imposta è
aumentato a 300.000 leva. Errori contabili dovranno essere corretti
a seguito di un avviso dell'amministrazione fiscale e non tramite
auto-accertamento.
In conformità agli obblighi assunti dalla Bulgaria nell'ambito
della Convenzione sulla lotta alla corruzione di pubblici ufficiali
stranieri nelle operazioni economiche internazionali ed alle
raccomandazioni del 2009, le spese sostenute a tale titolo non
saranno più deducibili dalla base imponibile.
I debitori di reddito di persone giuridiche non residenti soggette
alla ritenuta alla fonte dovranno dichiarare su base trimestrale la
ritenuta alla fonte dovuta, non quella soltanto pagata. L'aliquota
applicata a determinati giochi d'azzardo a distanza sarà ridotta
dal 15% al 7% sulle scommesse pervenute a condizione
dell'approvazione da parte della Commissione europea.
Per quanto riguarda l'imposta sul reddito delle persone fisiche,
gli interessi per i depositi in banche commerciali e filiali di
banche straniere stabilite in Bulgaria non saranno più esenti da
imposte.
Nuove regole sono state introdotte in materia di fatturazione al
fine di recepire la Direttiva IVA. Il noleggio di automobili è
rimosso dalla lista dei servizi che non hanno il diritto alla
deduzione dell'IVA sostenuta monte mentre continua a rimanere la
restrizione applicata all'acquisto ed all'importazione di
automobili.
I contributi sociali dovranno essere versati entro il 25° giorno
del mese successivo al mese durante il quale è stata svolta
l'attività e non più nel momento del pagamento della retribuzione.
I contributi sociali devono essere versati in un unico conto
tramite un singolo ordine di pagamento. I pagamenti di contributi a
fondi privati per la pensione complementare dovranno essere versati
in un conto a parte.
Gli interessi di mora applicati al pagamento ritardato dei
contributi sociali saranno determinati del tasso d'interesse base
della Banca Nazionale Bulgaria in vigore nel periodo più il
10%.