L'amministrazione belga competente per l'IVA ha pubblicato una
circolare sull'ambito di applicazione dell'esenzione IVA per le
associazioni di categoria che prestano determinati servizi
nell'interesse comune dei loro associati.
Come in passato, le tariffe di adesione o di sottoscrizione devono
essere stabilite in conformità allo statuto dell'associazione e
pagate dagli iscritti. I servizi forniti a favore di alcuni o di
tutti gli iscritti ad un prezzo separato dalla tariffa di adesione
non rientrano nel campo di applicazione dell'esenzione.
I principali obiettivi di un'associazione di categoria devono
essere quelli di difendere e di rappresentare gli interessi comuni
dei suoi membri rappresentando i membri nell'ambito di negoziati
con terzi (come ad esempio le istituzioni europee). Al fine di
determinare il principale obiettivo dell'organizzazione, tutti
questi servizi devono essere analizzati tenendo conto della loro
rispettiva importanza nonché di elementi come il loro tipo, la
qualità degli iscritti e gli obiettivi dei membri ecc.
La circolare stabilisce anche che i servizi forniti ai membri su
base individuale sono soggetti all'IVA. Al tempo stesso la
circolare precisa che un servizio individuale fornito ad un membro
nell'ambito degli obiettivi principali dell'associazione e del
quale approfittano tutti i membri è esente da IVA.
Le associazioni nazionali o internazionali che rappresentano un
determinato settore di attività e che proteggono i loro interessi
nei confronti autorità con il preciso obiettivo di influenzare i
processi politici e decisionali, rientrano nel campo di
applicazione dell'esenzione.
D'altra parte la circolare sottolinea che un'organizzazione che
fornisce servizi al fine di promuovere gli interessi economici o
commerciali dei propri membri attraverso la fornitura di servizi
come consulenza, pareri legali, rappresentanza durante eventi e
pubblicità non potrà richiedere l'esenzione IVA.
La circolare è entrata in vigore il 1° gennaio 2012. Per quanto
riguarda il passato la circolare stabilisce che tutte le
organizzazioni che hanno rispettato le regole precedenti o che
hanno anticipato quelle della circolare non dovrebbero incontrare
problemi.